La cabina NEFFIE è un’esperienza straordinaria che si svolge in una vecchia cabina fotografica in cui un software AI ha sostituito la fotocamera tradizionale.
L’algoritmo NEFFIE elabora le nostre risposte emotive e cognitive all’osservazione di un’immagine, restituendocene una rappresentazione tangibile. Una molteplicità di sensori interagiscono con l’osservatore e quantificano i cambiamenti neurofisiologici attivati dagli stimoli visivi quando lo spettatore guarda da vicino un’immagine o un’opera d’arte.
Rende visibile l’invisibile proponendo una fotografia assolutamente unica per ognuno di noi, un’immagine unica che è la rappresentazione visiva di ciò che l’osservatore vede e sente davanti a un’immagine.
Al WAICF22 di Cannes e alla Galleria Catherine Issert di Saint-Paul de Vence abbiamo presentato una mostra di fotografie digitali NEFFIEs (La fotografia di un’immagine effimera creata su un supporto riflettente o traslucido), un’esperienza diretta con lo stand e un metaverso (una sorta di collage virtuale) delle immagini uniche e originali, prodotte dagli spettatori coinvolti. Dopo la sua prima presentazione in Francia, il progetto NEFFIE sarà ulteriormente sviluppato a Venezia questo autunno durante Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia.